Un ciclo di incontri all'Università Cattolica per utilizzare al meglio gli algoritmi nell'attività pastorale. Il tema portante, seguendo quanto proposto da papa Francesco nel suo recente messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, è l’incidenza degli algoritmi nell’informazione e nella comunicazione, come risorsa e anche come rischio.
Comunicare la Chiesa ai tempi dell’Intelligenza artificiale. È il titolo del ciclo di formazione e aggiornamento che l’Università Cattolica di Milano ha organizzato in particolare per tutti coloro che si occupano di formazione in ambito ecclesiale (parrocchie, comunità, associazioni) e per tutti gli interessati. Le lezioni si terranno il 4, il 18 maggio e il primo giugno alle 12.45 nella sede dell’ateneo. Il tema portante, seguendo quanto proposto da papa Francesco nel suo recente messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, è l’incidenza degli algoritmi nell’informazione e nella comunicazione, come risorsa e anche come rischio. Il primo incontro del 4 maggio sarà aperto anche ai giornalisti (con crediti formativi rilasciati dall’Ordine), con un approccio più teorico e metodologico, gli altri due incontri saranno invece diretti agli operatori pastorali della comunicazione ed è prevista anche una parte di formazione pratica in laboratorio. Tra i relatori Stefano Femminis, direttore dell’Ufficio comunicazione della diocesi di Milano, don Simone Bruno, direttore editoriale della San Paolo Edizioni, monsignor Lucio Adrìan Ruiz, segretario generale del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, Giancarlo Loquenzi, direttore di Zapping, su Radio 1, monsignor Davide Milani, prevosto di Lecco e presidente della Fondazione Ente per lo Spettacolo, Riccardo Sorrentino, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, don Luca Peyron, dell’Apostolato digitale della diocesi di Torino. «Usare le newsletter per la comunicazione parrocchiale» sarà il tema della relazione di Raffaele Biglia, collaboratore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Chiesa di Milano, mentre Catia Caramelli, giornalista di Radio24, parlerà del podcast come strumento emergente della comunicazione. Iscrizione obbligatoria entro il 1° maggio su www.centropastoraleambrosiano.it
Qui il post originale