Nella trasformazione del lavoro un fattore sempre più rilevante è rappresentato dalla digitalizzazione e dal crescente apporto dell’intelligenza artificiale. Di qui nasce la necessità di nuovi paradigmi educativi e formativi, urgenti rispetto a modelli ormai superati e inadatti al futuro. In particolare, sarà necessario passare da un’economia fondata unicamente sulla concorrenza e a un’«economia civile» improntata alla collaborazione. È quanto suggerisce l’indagine di Luca Peyron, Digitalizzazione e intelligenza artificiale. Scenari per il lavoro futuro?
Su Credere Oggi, Dossier n°245 set/ott 2021 - Lavoro, persone e società