Quale sarà il futuro dell’economia green? E dell’agricoltura sostenibile? In che misura le innovazioni tecnologiche e l’intelligenza artificiale favoriranno la transizione ecologica? Questi gli argomenti principali di Impresa, creatività giovanile e cura della casa comune, la giornata di studio organizzata a Roma per il prossimo 14 dicembre da Greenaccord, associazione culturale, di ispirazione cristiana e senza fini di lucro, nata per stimolare l’impegno di tutti gli uomini e le donne di qualsiasi credo e confessione religiosa, sul tema della salvaguardia della natura.
L’evento, di cui LifeGate è media partner, mette al centro l’impegno delle giovani generazioni per la casa comune. Vuole essere un momento di riflessione sulle nuove tendenze virtuose e sui filoni imprenditoriali nati per prendersi cura, in modo positivo e concreto, dell’ambiente e del territorio.
Giornata di studio Greenaccord, il programma
Le sessioni della giornata di studio, che durerà dalle 9:00 alle 18:00, sono due. Durante la mattinata Leonardo Becchetti, Docente di Economia Politica, Università Roma Tor Vergata presenterà il panel Quale economia green per i giovani?
Marco Bellezza, Amministratore delegato di Infratel Italia parlerà di Digital divide ed educazione ad un uso intelligente di internet, mentre Andrea Micangeli, Università di Roma La Sapienza terrà il panel Il futuro è oggi: la sostenibilità praticata.
Nel pomeriggio Michele Ieradi, Solutions and Technology Director di Esri Italia, affronterà il tema dell’Apporto dell’innovazione tecnologica alla cura della casa comune, mentre Luca Peyron, Docente di Teologia della trasformazione digitale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, parlerà di Intelligenza artificiale: aspetti etici, potenzialità e limiti.
Durante la giornata saranno anche presentate alcune startup.
Info
L’incontro Impresa, creatività giovanile e cura della casa comune si svolgerà a Roma, presso l’Hotel Ergife, martedì 14 dicembre 2021.
La frequenza ai panel della giornata darà inoltre diritto a 7 crediti formativi per i giornalisti, previa registrazione su piattaforma Sigef. Per ulteriori informazioni, si può cliccare a questo link.