Fermo al palo il centro per l'intelligenza artificiale

 

Nell'ultima finanziaria è stato bocciato un ulteriore stanziamento di fondi. Don Peyron: "Darebbe un motivo ai nostri giovani per tornare"




Fermo al palo il Centro per l'intelligenza artificiale di Torino. Istituito per legge nel 2020, ne manca ancora l'applicazione, e nell'ultima finanziaria è stato bocciato un ulteriore stanziamento di fondi. L'appello è: non perdere altro tempo. 
Il Machine Learning Journal Club, composto da studenti e dottorandi dell'Università di Torino, è ospitato dai tempi del lockdown anche all'interno del laboratorio digitale della chiesa Madonna di Pompei, a Crocetta. Qui si trova il server che elabora i dati raccolti attraverso i caschetti per l'elettroencefalogramma, uno dei progetti dell'associazione. Il parroco Luca Peyron è anche padre dell'idea del Centro per l'intelligenza artificiale della città. Istituito per legge, i fondi già stanziati, deve ancora essere approvato lo statuto. Un ente da 600 posti di lavoro in cui si incontreranno imprese e università

 

Nel servizio, le interviste a:

  • Letizia Pizzini, presidente Machine Learning Journal Club
  • Don Luca Peyron, direttore Apostolato digitale Torino
  • Agostino Ghiglia, componente Garante Privacy